Pareri in materia di Appalti Pubblici

Argomento: ritardo nei pagamenti

Ritardo nei pagamenti - Interessi
QUESITO del 22/10/2008

dovendo corrispondre gli interessi di mora per ritadato pagamento ai sensi del comma 4, art. 30 del decreto 145/2000, dovrei applivare il tasso predefinito dal ministro dei ll.pp.,che per gli anni 2007 e 2008 NON RISULTANO ESSERE STATI PUBBLICATI. Domanda: COME PROCEDERE PER POTER ADEMPIERE ALL'OBBLIGAZIONE DI PAGAMENTO?

Nell’ambito dei lavori di costruzione di un edificio scolastico si sono verificati dei ritardi nel pagamento di alcuni stati d’avanzamento in quanto l’Amministrazione Comunale, per non uscire dal Patto di Stabilità, ha dato mandato all’Ufficio Ragioneria di non procedere ad alcune liquidazioni. La ditta richiede, ovviamente, il pagamento degli interessi per tale ritardo. Ai sensi di quanto stabilito dagli artt. 29 e 30 del Capitolato Generale d’Appalto dei Lavori Pubblici approvato con D.M. 19 aprile 2000, n. 145 debbono essere calcolati i ritardi effettuati dall’Amministrazione nel pagamento degli stati d’avanzamento rispetto alla Determinazione di approvazione del Certificato di pagamento emesso dal R.U.P.: se tale pagamento è avvenuto entro 30 giorni non sono dovuti interessi; superati i 30 giorni e fino a 60 giorni sono dovuti gli interessi legali (che nel caso in questione sono del 2,50%); oltre i 60 giorni sono dovuti gli interessi moratori calcolati in base ai diversi saggi (nel caso in questione sono del 7,125%). Ad esempio il 1° SAL di complessivi € 299.258,41, il cui Certificato di pagamento è datato 19/09/2005, è stato pagato in due momenti diversi, con un acconto di € 200.000,00 in data 21/10/2005 ed il saldo di € 99.258,41 in data 17/01/2006. Si chiede di conoscere il metodo di calcolo, possibilmente mediante tabella.

si chiede se in caso di ritardato pagamento di certificati di acconto o della rata di saldo di lavori pubblici si applica l'art. 30 del d.m. 145/2000 o le disposizioni del d. lgs. 231/2002 in materia di lotta ai ritardi dei pagamenti nelle transazioni commerciali (le quali fanno riferimento a consegna di di merci o di servizi.

Buon giorno, la mia stazione appaltante sta per sottoscrivere un accordo bonario con una cessionaria del credito di un nostro contratto di servizi un atto transattivo avente ad oggetto interessi moratori per ritardo nei pagamenti ex d.lgs. 232/2002. In questo caso dobbiamo procedere a richiedere un nuovo CIG all’ANAC quale obbligo in materia di tracciabilità dei flussi finanziari?
Grazie mille per la collaborazione e buon lavoro